Vacanze in Sardegna: Vermentino di Gallura Karagnanj Tondini

Vermentino di Gallura Karagnanj Tondini

In un progetto di vacanza certo non può mancare un appuntamento con una visita in cantina! Se andrete ad esempio, nel nord della Sardegna, merita senza alcun dubbio un approfondimento il Vermentino di Gallura, (peraltro vino Docg dal 2011).

Da quelle parti a parte trascorrere meravigliose vacanze marine si ha la possibilità di bere buonissimi Vermentino, sia quelli delle cantine più blasonate sia di quelle meno conosciute.

Il mio suggerimento l'ho "scovato" per caso qualche anno fa dalla guida di Slow Wine. Parlo della Cantina Tondini e delle sue belle vigne tra le colline dell’alta Gallura. Troverete ad accogliervi il titolare-enologo Antonio Tondini che vi svelerà i segreti di quest'uva e la precisa tecnica di vinificazione che applica in cantina.

E' facile farsi affascinare dal Vermentino di Gallura Karagnanj. Grande attrattiva già dal colore, un giallo netto e brillante. I profumi che sono intensi e avvolgenti, rimangono ben impressi nella memoria olfattiva: tanta frutta gialla matura, sentori di mirto e arbusti selvatici.

Degustare il Vermentino di Gallura Karagnanj è un’esperienza da non perdere.

E per l’abbinamento gastronomico?  C'è un piatto regionale che ho trovato perfetto con il Vermentino di Gallura.

Si tratta dei “Culurgiones”,  ravioli di pasta fresca, senza dubbio uno dei piatti più famosi della cucina sarda povera.

Io li ho provati ripieni di patate e menta, conditi con burro e salvia.

La Ricetta dei Culurgiones: per prima cosa si lessano le patate, si sbucciano e si schiacciano per bene. Alle patate si aggiunge olio EVO,  pecorino fresco, sale, menta.  La sfoglia può essere preparata con una miscela di farina e semola da impastare con acqua tiepida salata. Dopo aver lavorato con le mani sino ad ottenere un impasto liscio ed elastico, si stende col mattarello una sfoglia sottile e si ricavano con l’ausilio di un bicchiere dei cerchi di pasta. Su ognuno di questi cerchi di pasta viene messa una pallina di ripieno e poi si procede alla chiusura unendo i lembi della pasta originando una spiga detta in sardo “sa spighitta”. I culurgiones vengono cotti tramite bollitura e serviti semplicemente con burro e salvia. Questo piatto di pasta fatta a mano e il Vermentino di Gallura Karagnanj vi garantisco sono ottimi ingredienti per trascorrere una splendida giornata di vacanza in Sardegna!

 

Ovunque siate, buona degustazione.

 

p.s.“culurgiones” la ricetta sarda da abbinare al Vermentino Karagnanj,
"Karagnanj" significa in lingua gallurese Calangianus (il paese dove si trova l’azienda).